La Storia della Trasformazione: Congregazione delle Suore Passioniste
 
Più di due secoli fa, a Firenze, Italia, iniziò un notevole capitolo di storia con la fondazione della Congregazione delle Suore Passioniste di São Paulo da Cruz, il 17 marzo 1815. La Marchesa Maria Madalena Frescobaldi Capponi fu la veggente dietro questo cammino di amore e compassione, con la professione delle prime quattro Religiose: Veronica, Gertrude, Crocifissa e Cleofe. Ispirate dal Carisma del Ricordo della Passione di Gesù e dei Dolori di Maria Santissima, queste donne avevano un nobile scopo: rieducare i giovani e le donne prostituite, perché recuperassero la loro dignità e si reinserissero nella società.
 
Maria Madalena, contattando i Padri Passionisti, chiese l'aggregazione dei beni spirituali per la sua Famiglia Religiosa, e la sua richiesta fu accolta. Voleva anche che le sue sorelle vivessero lo stesso carisma delle suore e missionarie fondate da San Paolo della Croce, insistendo perché fosse considerato il fondatore delle suore. È interessante notare che Maria Madalena Frescobaldi Capponi aveva solo quattro anni quando morì São Paulo da Cruz.
 
Nel 1902, questa bellissima storia ha guadagnato un nuovo capitolo quando il Senhor Simas Pimenta e sua moglie, Dona Maria Pimenta, fondarono l'Abrigo Santa Maria a San Paolo, accogliendo le ragazze orfane e coloro che avevano bisogno di cure e protezione. Nel 1914 iniziò a delinearsi il cammino verso il Brasile, con l'invito fatto dai Padri Passionisti alla Congregazione a prendersi cura di questo ricovero nella città di São Paulo.
 
Così, il 18 ottobre 1919, Anunciata Inanzi, Boaventura Sabani e Águeda Lopai lasciarono l'Italia per il Brasile, prime suore a lasciare la patria per missioni all'estero. Questo arrivo avvenne poco dopo la prima guerra mondiale, che lasciò i suoi segni in Brasile, ma la determinazione delle suore passioniste rimase incrollabile. Accolti con gioia dai Padri Passionisti e dal Sig. Simas Pimenta, si sono presto recati a São Paulo e hanno iniziato il loro viaggio al Rifugio, dove sono stati accolti dagli studenti.
 
I primi mesi sono stati impegnativi, con tanto lavoro, nostalgia di casa e la necessità di adattarsi al clima, alla lingua, al cibo e alle usanze locali. Nel febbraio 1920 si unirono alla missione cinque candidati alla vita religiosa passionista, provenienti da Colombo, Paraná. Il 3 maggio 1921 le prime quattro suore brasiliane - Maria Bordignon, Catarina Fiorese, Maria Busato e Jacomina Lovato - emisero i voti, dando inizio ad un periodo di crescita ed espansione della Congregazione in Brasile, superando la povertà e le difficoltà che doveva affrontare. Durante questi primi anni, la comunità locale ei Padri Passionisti sono stati determinanti nell'offrire sostegno e assistenza.
 
La Congregazione continuò a prosperare e nel 1926 Madre Annunziata Innanzi fu eletta capo della Congregazione in Brasile. Nello stesso anno sono sorte nuove fondazioni a Curitiba ea Colombo. Nel 1931 fu creata la Provincia di São Gabriel da Virgen Dolorosa, con 37 religiose professe, con Madre Annunziata Innanzi come Ispettrice, consolidando la crescita in tutti gli aspetti.
 
Oggi, con immenso orgoglio, le Suore Passioniste amministrano trentasei Opere in diversi stati brasiliani, coprendo São Paulo, Espírito Santo, Minas Gerais, Rio de Janeiro, Paraná, Distretto Federale, Mato Grosso, Goiás, Bahia e Piauí. Queste opere sono presenti in ventisette comuni, distribuiti in tre Province: São Gabriel da Virgen Dolorosa (SP), Imaculado Coração de Maria (PR) e Maria Rainha da Paz (DF).
 
La storia delle Suore Passioniste è una storia di trasformazione, dedizione e amore per gli altri. Il loro viaggio continua, spinti dal carisma che li ha guidati fin dalla loro fondazione, cercando di contribuire a un mondo più giusto e fraterno, portando educazione e compassione a tutti coloro che incrociano il cammino della Congregazione Passionista.
 
Entra a far parte di questa storia, cammina con noi e scopri il potere della passione nel fare la differenza.